e vissero tutti felici e contenti

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lunedì 10 giugno 2013

il galateo dell'invitato perfetto

Sabato scorso sono stata a un matrimonio vicino al lago Maggiore e mi sono resa conto che non ho ancora parlato degli invitati! D'altronde ognuno di noi avrà, si spera, un solo matrimonio da organizzare, ma moltissimi a cui partecipare! Quindi da dove cominciare? Andiamo con ordine.. 

Gli sposi annunceranno il proprio matrimonio ad amici e parenti circa un anno prima, mentre le partecipazioni vere e proprie inizieranno ad arrivare circa due-tre mesi prima della data. Quando arriva la partecipazione è buona regola chiamare la coppia per congratularsi, confermare l'eventuale presenza e chiedere discretamente le loro intenzioni per i regali di nozze. 
NB Se la busta è indirizzata a "Claudia e Marco Rossi" e non "Famiglia Rossi" vorrà dire che l’invito è rivolto solo a voi adulti e dovrete lasciare i bambini a casa. Se c’è scritto solo il vostro nome, significa invece che l'invito è personale.  


Per la scelta dell'abito banditi il bianco, il nero e il viola, soprattutto se il matrimonio si svolge in chiesa. Perfetti i colori pastello e tutte le tinte del blu. Se volete osare optate per accessori rigorosamente in tinta tra loro ma in contrasto con il vestito, come ho fatto io!
Per i matrimoni prima delle 18 optate per un vestito lunghezza cocktail, mentre va bene l'abito lungo se la cerimonia si svolge dopo le 18.
Per l'uomo è perfetto un abito scuro con camicia bianca, gemelli e cravatta possibilmente in tinta con il vestito della compagna (bella vita la loro!).


Per i regali è importante assecondare il desiderio degli sposi: che sia la lista nozze, il contributo per il viaggio di nozze o la classica “busta” l’importante è non improvvisare. Il regalo non va consegnato il giorno del matrimonio ma alcuni giorni prima, si può portare personalmente oppure far recapitare tramite il negozio, accompagnato logicamente da un biglietto di auguri.

Ci sono invitati che preferiscono il regalo materiale e non vogliono regalare qualcosa che non vedono (ad esempio una quota sul viaggio di nozze). Non vi vieta nessuno di regalare una parte (piccola o grande che sia) sul viaggio e poi di vostra spontanea volontà fare un altro pensierino. È poco educato decidere di aggirare la lista nozze con un regalo per conto proprio solo perché non vi piace il concetto. Cercate di capire, che dopotutto, non è il vostro matrimonio.



L'ultimo punto riguarda quando lasciare la festa senza sembrare scortesi. Ovviamente non potete andarvene prima del taglio della torta!! Ricordatevi di salutare gli sposi senza interromperli durante un momento particolare. In ogni caso quando la coppia inizia a distribuire le bomboniere è un chiaro segno che la festa sta per finire, bisogna quindi non attardarsi troppo a chiacchierare al tavolo.



Vi sentite più pronte per il prossimo matrimonio? D'altra parte la stagione è appena iniziata! :-)





4 commenti:

  1. Ma anche se il matrimonio è di sera è vietato il nero???
    grazie mille!!

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  2. In realtà l'unico vero colore che mi sento di vietare è il bianco a meno di una richiesta esplicita degli sposi, nei casi di cerimonia in spiaggia per esempio. Per quanto riguarda il nero invece il problema è che nella nostra tradizione è sinonimo di lutto e anche se per molti uomini il matrimonio è come un lutto, non dimentichiamo che è un momento di gioia e celebrazione del sentimento più bello in assoluto.
    Se proprio non hai alternative io consiglio di abbinarlo ad accessori colorati come un bolerino o uno scialle che spezzeranno la tinta unita dell'abito.

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