e vissero tutti felici e contenti

e vissero tutti felici e contenti

lunedì 16 dicembre 2013

matrimonio low cost?

Più passano i giorni e più mi rendo conto di quanto sia folle spendere così tanto per una festa, disse quella che per il matrimonio di una sua amica spese 750€ per farsi fare un vestito da cerimonia su misura, ma si sa crescendo cambiano le priorità! :-) Certo è che se sulla qualità del cibo non si può transigere se si vuole cercare di spendere il meno possibile, bisogna trovare soluzioni fantasiose e low cost per tutte le altri voci di spesa.

Volete qualche esempio?

Fiori: prediligere i fiori di stagione e capire dove sono davvero indispensabili. In alcune chiese molto sfarzose è inutile riempire le panche di fiori, meglio usare magari qualche fiocco che danno colore ma non appesantiscono la cerimonia. 
Allestimento: Nella sala del ricevimento si possono creare dei centri tavola fatti a mano, magari con l'aiuto di qualche amica che armata di creatività e pazienza troverà una vestizione assolutamente originale.
Fotografo: ovviamente non si può rinunciare a immortalare ogni momento del vostro giorno più bello, ma potete cercare per tempo il professionista che offre la migliore qualità prezzo e che più si confa alle vostre esigenze.
Vestito: avendo bene in mente che il vestito del matrimonio non lo rimetterete mai più, e con mai, intendo MAI, ma senza dimenticare che è il vostro giorno e tutti guarderanno voi e il vostro vestito, consiglio anche in questo caso di prendersi del tempo per cercare la migliore qualità prezzo, magari rinunciando a un nome famoso rivolgendosi a una sarta specializzata che potrà riprodurre il vestito dei vostri sogni.
Bomboniere: ogni invitato vorrà portare con sé un ricordo della festa, ma se volete risparmiare l'ideale è trovare un regalo simbolico che però sia comunque attinente al tema che avete scelto (internet è un amico fidato in questi casi!).

Vi ho dato qualche spunto?
Spero di sì, io stessa usufruirò dei miei consigli!

venerdì 29 novembre 2013

l'unica costante della vita è il cambiamento

Quanto è vero.
Proprio ieri ho ritrovato una vecchia lista di persone che avrei sicuramente invitato al mio matrimonio con anche l'indicazione di chi avrei scelto come testimone. E indovinate un po' cos'ho scoperto? Un terzo delle persone segnate non fanno più parte della mia vita per diversi motivi e persino le mie testimoni non saranno quelle che che avevo immaginato quando ho scritto la lista. E mi è scesa un po' di tristezza. Forse non dovevo pianificare con così largo anticipo qualcosa che ancora non era nell'aria o forse è così che va la vita. Perché tutto scorre, tutto cambia e tutto si modifica. Quelle che oggi possono sembrare certezze, forse domani non ci saranno più, e quindi? E quindi bisogna solo accettarlo e guardare il famoso quadro generale. Perché è guardando il quadro generale che capiremo che tutto ha un senso, come ci spiega Paolo Coelho:

Le persone vengono sempre nella tua vita per una ragione, per una stagione o tutta la vita.
Quando saprai perchè, saprai anche cosa fare con quella persona.

Quando qualcuno è nella tua vita per una ragione, di solito è per soddisfare un bisogno che hai espresso.
E’ venuto per assisterti attraverso una difficoltà, per darti consigli e supporto, per aiutarti fisicamente, emotivamente o spiritualmente.
Può sembrare come un dono del cielo e lo è.
E’ lì per il motivo per cui tu hai bisogno che ci sia.

Quindi, senza nessuno sbaglio da parte tua o nel momento meno opportuno, questa persona dirà o farà qualcosa per portare la relazione a una fine.
Qualche volta se ne va. Qualche volta muore.
Qualche volta si comporta male e ti costringe a prendere una decisione.
Ciò che devi capire è che il tuo bisogno è stato soddisfatto, il tuo desiderio realizzato, il suo lavoro finito.
La tua preghiera ha avuto una risposta e ora è il momento di andare avanti.

C’è chi resta nella tua vita per una stagione, perchè è arrivato il tuo momento di condividere, crescere e imparare.
Ti porta un’esperienza di pace o ti fa semplicemente ridere.
Può insegnarti qualcosa che non hai mai fatto.
Spesso ti dà un’incredibile quantità di gioia.

Credici, è vero. Ma è solo per una stagione!
Le relazioni che durano tutta la vita ti insegnano lezioni che durano tutta la vita, cose che devi costruire al fine di avere solide fondamenta emotive.
Il tuo lavoro è accettare la lezione, amare la persona e usare ciò che hai imparato in tutte le altre relazioni o momenti della tua vita.
Si dice che l’amore è cieco, ma l’amicizia no.

Grazie per essere una parte della mia vita, che sia una ragione, una stagione o tutta la vita.

giovedì 28 novembre 2013

mi sposo!

Ebbene sì.. il momento tanto atteso da ogni donna è arrivato anche per me! Da buona organizzatrice avevo già pianificato mentalmente ogni dettaglio per questo giorno speciale e adesso che finalmente posso iniziare a trasformare tutto in realtà non so da che parte iniziare, ma è mai possibile?
Ogni decisione è propedeutica per un'altra, quindi? Da dove iniziare? Sicuramente dalla scelta della data e di conseguenza la verifica dell'effettiva disponibilità di chiesa e location. 

Pronti, partenza, via!

lunedì 18 novembre 2013

il ruolo della wedding planner

Mi capita spesso quando parlo di questo blog con amici e colleghi di trovarmi di fronte persone che non riescono a capire perché qualcuno dovrebbe rivolgersi a una wedding planner per organizzare il proprio matrimonio. La risposta, come a molte domande della vita, è DIPENDE. Nel senso che ovviamente dipende da quello che stai cercando, da quanto tempo libero hai a disposizione, da che tipo di carattere hai.
La wedding planner nasce per essere un supporto nella gestione delle diverse attività ma può essere anche la fautrice di idee innovative che renderebbero il tuo matrimonio ancora più unico e speciale.



Ora tocca a me organizzare il mio matrimonio sarà la sfida più bella e prometto di rendervi partecipi passo dopo passo!

martedì 12 novembre 2013

la scelta dei testimoni

Se da un lato il testimone ha prettamente un valore legale e burocratico, è colui che attesta l'avvenuto matrimonio, dall'altro assume un valore simbolico in quanto solitamente si sceglie la persona che ci è più vicina come un fratello o un amico speciale. 
Ma come si fa a scegliere la persona giusta? Beh sicuramente è importante scegliere qualcuno di cui ci fidiamo e che è stato testimone della nascita della storia d'amore. 
Quanti se ne possono scegliere?
Sia per il matrimonio religioso che per quello civile il numero legale richiesto è di due testimoni, anche se, data l’importanza data al gesto simbolico di scegliere un testimone, possiamo aumentare il numero per offrire questo ruolo d’onore nella nostra vita a più amici o persone care. 


E che ne pensate di far vestire le vostre testimoni a tema come nelle cerimonie americane? 


lunedì 30 settembre 2013

Matrimonio invernale, sì o no?

La stagione dei matrimoni si sta per concludere anche se sempre più coppie scelgono di sposarsi nei freddi giorni invernali. Che poi se ci pensate bene anche l'inverno ha il suo fascino e di sicuro non vi colerà il trucco per il caldo afoso di luglio e agosto :-)
Da un lato vi perderete il servizio fotografico con cielo azzurro e sole splendente ma dall'altro la magia di una foto sotto la neve è incredibile!


Ricapitoliamo quindi i lati positivi di un matrimonio natalizio:
  1. costa meno perché i fornitori tendono a fare forti sconti per le stagioni meno gettonate
  2. a Natale sono tutti più buoni e ci sarà quindi un'atmosfera molto rilassata e piena di buone intenzioni
  3. non dovrete pensare a un piano B per il ricevimento perché lo farete necessariamente al chiuso
  4. il viaggio di nozze al caldo mentre tutti sono al freddo

Pronte per il boom dei matrimoni invernali?

venerdì 27 settembre 2013

il matrimonio ideale - fase 2

Vi ricordate quando vi ho parlato del vostro matrimonio ideale? Oggi più che mai mi ritorna in mente quello che ho scritto, perché un altro pezzettino di quello che avevo sognato non si realizzerà più. L'importante è non disperare e forse smettere di pianificare tutto nel minimo dettaglio a meno che non stiate davvero organizzando il vostro matrimonio, così non dovrete rifare tutto cento volte!

mercoledì 11 settembre 2013

Francy & Vince @ Galatina

A fine agosto c'è chi sta tornando mestamente in ufficio sognando le prossime vacanze, ahimè troppo lontane, e chi invece saggiamente ti invita al proprio matrimonio nella meravigliosa Puglia. E come rinunciare all'opportunità di fare un ultimo weekend al mare - e che mare? 
C'era solo una piccola nota stonata: chi vive a Milano da quando è nato come la sottoscritta immagina i matrimoni pugliesi come le rappresentazioni apocalittiche viste nei film e già mi vedevo con la spaghettata di mezzanotte come Checco Zalone.


L'inizio della celebrazione (le 18.00) lasciava ben sperare però in qualcosa di meno tradizionale. E così è stato.
La cerimonia molto sobria ed elegante è stata una cornice perfetta per coronare il sogno d'amore dei due sposi ma la vera sorpresa è stata la scelta della location, una meravigliosa e suggestiva villa immersa nel verde che ha accolto gli sposi tra giochi di fuoco. 


Per gli invitati è stato preparato un aperitivo leggero a base di ostriche e altre specialità locali che hanno preceduto la cena vera e propria con sottofondo musicale di un pianoforte. La vera novità è stato il gran buffet di secondi che ha offerto prelibatezze per tutti i gusti. Dopo la cena gli sposi ci hanno aspettato in un'altra ala del giardino per il taglio della torta che ha ufficialmente decretato l'apertura delle danze.
Decisamente un matrimonio che ha saputo soddisfare tutti i 260 invitati. Cosa non da poco direi!

giovedì 22 agosto 2013

lista degli invitati: guida di sopravvivenza

Scegliere insieme al futuro marito chi invitare al matrimonio è uno dei 3 punti fondamentali per verificare la solidità della vostra relazione insieme a:
- andare all'ikea il sabato pomeriggio
- il pranzo a casa dei rispettivi suoceri la domenica

Per non mandare a monte il matrimonio ecco una guida per superare facilmente l'ostacolo:

1. Ricordatevi che è il VOSTRO matrimonio, non quello di vostra suocera, né tanto meno quello di vostra madre 
2. Fissatevi una soglia limite, soprattutto se avete già scelto la location perché in questo caso il numero dipenderà anche dalla capienza del luogo del ricevimento
3. Iniziate a fare una lista dividendo gli invitati in categorie: famiglia, parenti, amici intimi, colleghi, amici vari. Fate inizialmente due liste e poi confrontatele. Potete chiederla anche ai vostri genitori a patto che mettiate bene in chiaro che la decisione finale toccherà a voi.
4. Evitate di invitare tutta l'azienda o il quartiere, in questi casi è meglio organizzare un piccolo rinfresco prima della cerimonia per tutti e invitare solo chi considerate davvero amico. Ricordatevi di invitare il vostro diretto superiore anche se non avete un rapporto idilliaco e chissà mai che in questo modo migliori
5. Galateo impone di invitare tutti quelli che vi hanno invitato al loro matrimonio
6. Siate precisi e annotate tutto in un foglio excel che vi tornerà utile per aggiornare eventuali defezioni, annotare i regali di nozze e monitorare a chi avete già mandato i ringraziamenti
7. Abbiate già in mente cosa rispondere a chi vi chiederà della lista nozze una volta ricevuta la partecipazione

Vi consiglio questo sito, non solo per la gestione degli invitati, che funge da vera e propria agenda online per un valido aiuto nell'organizzazione del vostro giorno perfetto:



martedì 30 luglio 2013

e tu che filo conduttore vuoi?

Abbiamo già parlato di fil rouge in generale ma oggi voglio dare dei concreti spunti di riflessione per fare una scelta consapevole del filo conduttore del vostro matrimonio.
La cosa che risulta spesso difficile è trovare un interesse che accomuni sposa e sposo perché si sa gli uomini arrivano da marte e le donne da venere ma se vi state sposando dovrete pur avere una passione condivisa no? 
Di seguito due tra le tendenze viste negli ultimi anni:



Tiffany
Lui vi ha fatto trovare l'anello dentro la classica scatolina azzurra col fiocco bianco e voi volete usarlo come spunto? 
L'azzurro Tiffany dovrà essere il colore dominante, dai centri tavola ai nastrini dei libretti in chiesa, dal bouquet alle decorazioni in sala; se volete proprio esagerare potrete anche pensare di aggiungere un tocco colore al vostro abito bianco.
Il tocco finale sta nell'usare i sacchettini o le scatoline per le bomboniere o come porta confetti.



Disney
Grazie al magico mondo Disney questo è un tema in cui ci si può sbizzarrire. 
Ci si può concentrare su un cartone preciso come nell'esempio a fianco che ha deciso di sfruttare il tema La Bella e la Bestia per la creazione dei menu; oppure optare per un tema generico e nominare ogni tavolo con i titoli dei grandi classici; o ancora si può scegliere il tema Mickey Mouse che insieme a Minnie rappresentano una delle coppie più famose e romantiche della storia del cinema, altro che Angelina e Brad! 


E poi non posso svelarvi il tema del mio matrimonio perché altrimenti me lo vorrete copiare tutte da quanto è bello! :-)

giovedì 25 luglio 2013

ex

Ebbene sì, a quante di voi sarà capitato di andare a un matrimonio felicemente accoppiate e incontrare la ex del vostro ragazzo, oppure di andarci da single e incontrare il vostro ex in dolce compagnia? 
Cosa fare in questi casi? Molto semplice: assolutamente nulla
Nel primo caso, se avete una persona matura di fianco, non dovete preoccuparvi di nulla perché lui sta con voi, ha scelto voi, ama voi (solo le più attente avranno riconosciuto la citazione di Grey's Anatomy). Nel secondo caso concentratevi sul matrimonio e sui single che ci saranno, d'altra parte se un ex è tale ci sarà un buon motivo, no?
Perché rovinarvi la festa facendovi il fegato amaro per qualcosa che è passato? Per restare in tema di citazioni eccone una che calza a pennello: il passato è storia, il futuro è mistero ma oggi è un dono per questo si chiama presente. L'avete riconosciuta? Esatto arriva dal mitico cartone Kung fu Panda.
Ma se proprio non riuscite a non pensarci, ricordatevi sempre che l'indifferenza paga sempre, e se non lo fa è perché evidentemente non ne valeva la pena!



martedì 16 luglio 2013

Fede & Ste @ Rezzanello

Sabato il terzo matrimonio della stagione ed è proprio vero quando dicono che ogni matrimonio è unico nel suo genere. E questo era del genera favola. E come in ogni favola c'è un bellissimo castello a fare da sfondo a una giornata a dir poco meravigliosa. Ogni dettaglio è stato curato nei minimi particolari, dal colore dominante, il pesca, ai centritavola con le candele per dare luce e creare atmosfera durante la cena a bordo piscina. 


Il vestito della principessa, oops volevo dire della sposa, racchiude in sé un insieme di eleganza e dolcezza che esplode nel fiocco di tulle bianco in mezzo alla schiena. Appena l'ho vista entrare in chiesa la prima immagine che è apparsa nella mia mente è stata quella di Cenerentola con il vestito creato dalla fata Smemorina "sei metri di velo, colore del cielo". Al posto della canzoncina magica "Bibbidi Bobbidi Bu" un'arpa intonava l'Halleluja di Jeff Buckley, scelta originale e molto delicata. Per concludere, il fiocco del vestito viene ripreso dai fiori di tessuto che ornano un'acconciatura curata anch'essa nei particolari.


Dopo l'aperitivo ci siamo spostati a bordo piscina dove, con un gioco di luci colorate, l'atmosfera si è fatta ancor più romantica.


Conclusasi la cena gli ospiti sono stati invitati a percorrere un piccolo sentiero dove gli sposi attendevano per il tradizionale taglio della torta.


Ma la festa è appena iniziata, un deejay ha fatto partire la musica, gesto apprezzato soprattutto dai genitori degli sposi che hanno ufficialmente aperto le danze. Di lì a poco la pista si è riempita ed è stata abbandonata solo per finire tutti in piscina, ringraziando il cielo che prometteva pioggia ma ha resistito fino all'ultimo.


mercoledì 10 luglio 2013

velo o non velo

Oggi ho deciso di dedicare la mia attenzione ai veli.

Il velo da sposa ha alle sue spalle una lunga storia che affonda le radici già nell'antichità. Quando i matrimoni erano combinati, si usava nascondere la sposa sotto un velo per coprire il suo volto: questo avveniva soprattutto quando la sposa non brillava particolarmente per bellezza. Lo sposo poteva alzare il velo solo alla fine della cerimonia.
Nell'antica Roma il velo era indossato dalla sposa come simbolo di buon augurio: durante la cerimonia veniva posto anche sulla testa dello sposo, come se si intendesse proteggere la coppia. Questo velo, detto “flemmum” era dei colori del fuoco: poteva quindi essere giallo o rosso.
La sposa dell’antica Roma indossava sopra il velo una coroncina di di mirto e fiori di arancio: questa corona era un simbolo di vittoria per la sposa che era riuscita a non cedere alle tentazioni della passione e aveva preservato la sua verginità
Con il passare dei secoli il significato del velo della sposa è cambiato: nel Medioevo il velo veniva fermato al capo con fili d’oro e perline ed era credenza comune che avesse il compito di proteggere la sposa da gli spiriti maligni o dal malaugurio.
Il significato del velo da sposa è diverso nelle varie culture in giro per il mondo: in Giappone, ad esempio, la tradizione vuole che il velo venga indossato dalla sposa per nascondere la sua gelosia.

E oggi? Ormai ha quasi solo un valore estetico e si indossa per dare al vestito il tocco finale ed essere una sposa perfetta! 

Voi cosa ne pensate: velo sì o velo no?


lunedì 8 luglio 2013

il matrimonio ideale

Ogni donna sogna il giorno del proprio matrimonio fin da bambina così voglio raccontarvi il mio:

Una macchina d'epoca bianca mi accompagna alla chiesa dove amici e parenti mi stanno aspettando. Il mio papà mi fa appoggiare al suo braccio e mi accompagna lungo la navata nel suo bel completo blu e grigio. Ho un vestito rosa antico di raso con del tulle di organza sullo scollo rotondo e stringo tra le mani nervose un mazzo di calle bianche e rose rosa, rose che ornano anche la mia acconciatura semi raccolta. Sta suonando la marcia nuziale mentre raggiungo lo sposo sull'altare che mi guarda avanzare raggiante, scorgo i suoi testimoni sussurrargli qualcosa all'orecchio, mentre le mie due amiche aspettano di aiutarmi con lo strascico e avverto la commozione generale delle nostre famiglie in prima fila. Finita la cerimonia uscendo dalla chiesa riso e petali di rosa ci accolgono tra gli applausi e dopo i saluti di rito saliamo in macchina con su scritto just married per dirigerci verso la villa dove si terrà il ricevimento. Lungo la strada gli amici suonano il clacson festosi. L'arrivo alla villa comincia con un brindisi inaugurale e continua con le foto nel parco assolato di noi due mentre gli invitati si godono il buffet alla aria aperta. La cena prosegue mentre la band comincia a intonare le nostre canzoni d'amore e si dà così il via alle danze fino al taglio della torta a forma di cuore.

Ok forse è po' melenso ma è pur sempre il sogno di una bambina. Forse al mio vero matrimonio non ci saranno cuori e il colore rosa, di sicuro non ci sarà mio padre, ma sarà ugualmente emozionante e pieno d'amore come ogni matrimonio dovrebbe essere!

E ora se vi va raccontatemi il vostro di sogno!

martedì 2 luglio 2013

lista nozze e derivati

Nel giro di qualche giorno alcuni miei amici mi hanno chiesto con l'aria un po' tesa come ci si deve comportare con il regalo di nozze, volgarmente quanto grano cacciare. 
La risposta è molto semplice in realtà, perché sia che si tratti di qualche oggetto per la casa che gli sposi hanno inserito in lista, sia che il regalo sia una quota del viaggio di nozze, quello che bisogna tenere a mente è quanto gli sposi stanno spendendo per voi. Il bon ton vuole che con la busta vi paghiate almeno il pranzo e che riusciate a fargli anche un regalo. Evitate regali fuori lista a meno che non ci sia una richiesta esplicita da parte degli sposi, altrimenti la vostra cornice o il vostro vaso andranno a sommarsi ai regali di cui non si sa mai che farsene. Farsi un'idea di quanto spenderanno gli sposi deve condizionarvi fino a un certo punto, perché anche se gli sposi hanno scelto un ristorante di lusso ma le vostre finanze non sono allo stesso livello, restate nelle vostre possibilità. Credo che comunque gli sposi invitino le persone che desiderano nel giorno più importante della loro vita a prescindere dal regalo che riceveranno in cambio!

lunedì 1 luglio 2013

Francy & Francy @ Celle Ligure

Già dal nome degli sposi si poteva intuire il filo conduttore del matrimonio a cui ho partecipato sabato.



Per Francesco e Francesca la parola d'ordine è stata semplicità! Iniziamo con un rito delicatissimo, pochi canti ma un sottofondo di archi che hanno reso il tutto molto armonioso - voglio segnalare il sottofondo dell'halleluja di Jeff prima del Vangelo.




Dopo il classico lancio di riso e petali di rosa ci spostiamo alla villa a picco sul mare che regala un tramonto mozzafiato. Tanti antipasti a buffet ed due essenziali portate seduti a tavola  per poter coinvolgere tutti gli invitati in una grande festa tra amici, e infine ancora la musica, ma con il padre della sposa musicista non potevamo aspettarci diversamente.


La scena più bella a mio avviso, degna dei migliori film romantici, è il semicerchio creatosi naturalmente intorno alla band sulle note di You got a friend.
Ultima nota la cornice marittima che ha regalato qualcosa in più a una giornata già estremamente speciale di suo.

martedì 25 giugno 2013

caro amico ti scrivo

Sabato si sposa uno dei miei più cari e vecchi amici e quando si sposa qualcuno che conosci da una vita tutta quella vita insieme ti passa davanti agli occhi. Una vita fatta di ricordi, di risate, di cazzate che quando le vivi pensi siano dei problemi insormontabili e col passare del tempo diventano pretesti per ridere di gusto. 
E Francy questi sono i miei/nostri ricordi più belli:

- la foto di classe di prima media con la polo scout
- il challenge e la festa a base di gin lemon da bere con un mestolo in Brera
- al tapa dopo che sei tornato dall'america e hai annunciato che saresti tornato là per altri due anni 
- le rimpatrifeste a casa tua 
- il tuo sms premonitore in cui dichiaravi la nostra amicizia per sempre 
- una cena di classe anni dopo mentre camminavamo accanto al tuo fedele destriero 
- il tuo compleanno di due anni fa a casa tua dove ho conosciuto la donna della tua vita
- la finale di champions a casa mia tra vecchi amici
- il rolling stone e la festa dei licei
- la cena da ricky con sciortino che non si era riconosciuto nella foto
- le foto uanouanouei alla Pinacoteca
- Pesaro e i nazionali, io te e ricky che dorme bello spaparanzato in mezzo

.. e ce ne sarebbero altri mille e ce ne saranno altri mille.

Tutto questo per augurarti la vita più felice possibile amico mio!


lunedì 24 giugno 2013

l'abito non fa il monaco, bensì la sposa!

Se ancora non sapete dove sbatter la testa con l'abito da sposa, ecco un breve sunto dei modelli che potete trovare sul mercato:

LINEA A: parte aderente e si apre subito sotto il seno a formare una sorta di A. Adatto a qualsiasi tipo di silhouette e perfetto per chi ha qualche chilo da nascondere nel giro vita.


STILE IMPERO: il taglio è pratico e slancerà la figura qualunque siano le vostre forme. Molto pratico in quanto tra i modelli più leggeri.  Perfetto per chi non è tanto alta.


A BALZE: l'abito da principessa per eccellenza. Gonna voluminosa e bustino stretto, l'effetto è spettacolare. Lo consiglio per le ragazze più in carne e per chi ha sempre sognato un matrimonio da favola.


TUBINO: o altrimenti detto l'abito che non perdona. Se lo può permettere solo chi ha il fisico scolpito perché evidenzia tutto. E con tutto intendo tutto!


A CAMPANA: simile al modello tubino si apre sotto i fianchi in modo da enfatizzare le forme. Perfetto sia per chi ha un fisico molto asciutto e vuole enfatizzare la sua femminilità, sia per chi è in carne e si trova a proprio agio con le forme prorompenti del suo corpo.


A SIRENA: da non confondere con il modello a campana in quanto si apre da sotto le ginocchia. Perfetto per i fisici a clessidra.

venerdì 21 giugno 2013

la mise en place

La mise en place nasce con l'invenzione della forchetta, ed ha quindi una storia millenaria. Nasce in seguito alla scoperta del piacere di mangiar bene che presto ha richiesto una tavola addobbata in modo da avere il set di posate, stoviglie, cristalli e biancheria funzionali al menu scelto.
Non esistono regole fisse a parte quella della coerenza con l'ambiente, la tipologia di ricevimento e il tema scelto. Fermo restando che il protagonista rimarrà sempre il cibo, bisogna scegliere con cura le stoviglie  e gli accessori in modo che non sovrastino le pietanze.

Ma vediamo uno a uno gli elementi da considerare:

La seduta: la parole d'ordine è comfort. Una sedia deve essere soprattutto comoda oltre che elegante!


Il tavolo: la sua forma può variare a seconda della sala scelta e della tipologia di matrimonio. Generalmente si predilige il tavolo rotondo che mantiene tutti gli invitati alla stessa distanza dal centro favorendo la conversazione.

Numero di coperti: la regola vuole che a un determinato diametro corrisponda un numero preciso di posti. Prendiamo ad esempio in considerazione il tavolo tondo:
  • per 2,3 ospiti: tavolo da 80 cm
  • per 4 ospiti. tavolo da 100 cm
  • per 5 ospiti, tavolo da 115 cm
  • per 6 ospiti, tavolo da 130 cm
  • per 8 ospiti, tavolo da 160 cm
  • per 10 ospiti, tavolo da 180 cm
  • per 12 ospiti, tavolo da 200 cm

Il tovagliato: la tovaglia deve ricadere in modo uniforme lungo tutto il perimetro della tavola. La lunghezza della tovaglia ideale deve quasi sfiorare terra, senza tuttavia toccare il pavimento. Il tipo di tessuto, il colore e la trama possono essere scelti in base ai propri gusti, facendo sempre però attenzione all'equilibrio complessivo. il tovagliolo infine dovrà essere immacolato. Se vi piace l'idea che sia piegato in modo fantasioso ricordatevi che dovrete scegliere una forma che con un solo tocco del commensale lo farà aprire completamente.


La posateria: osservando le tante varianti di forchette, cucchiai e coltelli si potrebbe osservare che, per predisporre una mise en place perfetta sarebbe necessario un assortimento praticamente infinito di accessori. Esistono oltre 15 tipi di forchette diverse, e lo stesso si potrebbe dire per i bicchieri e le stoviglie. In realtà l'ottimale è il punto di equilibrio tra funzionalità, eleganza e fantasia. Spesso è meglio una buona forchetta di qualità in acciaio, brillante e lucidata, piuttosto che un set di argenteria scurito dal tempo e poco attraente.
Il numero di pezzi che vengono posizionati in tavola dipende naturalmente dal menu, quindi avremo per ciascuna portata le rispettive posate, che potranno essere già posizionate sulla tavola in anticipo per l'intero menu. Generalmente, si posizionano 2/3 forchette al massimo per ciascun coperto e successivamente il cameriere provvedere a sostituirle man mano che vengono utilizzate. Lo stesso vale per il coltello e gli eventuali cucchiai.

I bicchieri: anche nel caso dei bicchieri, oltre allo stile vale il principio della funzionalità. Esistono moltissime tipologie di bicchieri: per i bicchieri da vino, si va dal calice a tulipano, ideale per vini bianchi leggeri, al calice renano, ideale per bianchi più strutturati, al balloon, per rossi più leggeri, al borgogna, perfetto per vini rossi più corposi. Il gran balloon è indicato per rossi invecchiati, mentre flute e coppa sono la scelta giusta per spumanti, rispettivamente secchi e dolci.

E dopo tutto questo parlare di tavoli e piatti mi è venuta una fame... 

mercoledì 19 giugno 2013

come porti i capelli bella bionda

Avete già deciso lo styling dei capelli per il giorno delle nozze?

Se siete ancora incerte su quale acconciatura scegliere, tenete presente alcune considerazioni. 
Prima di tutto quella di non sottovalutare questo aspetto estetico molto importante e complesso. Come per il vestito anche per i vostri capelli dovrete fare diverse prove dal parrucchiere prima di trovare l'acconciatura perfetta. E la perfezione è un imperativo categorico perché tutti dopo aver ammirato il vostro abito, focalizzeranno l’attenzione sui dettagli (capelli – make-up – accessori), soprattutto durante il rito dove per la maggior parte del tempo darete le spalle agli invitati e i vostri capelli saranno i veri protagonisti. 

Roselline bianche per uno stile retrò


Ma come si fa a sapere se l'acconciatura è davvero perfetta? Per prima cosa deve riflettere il mood dell’abito e del vostro look in generale e al tempo stesso dovrà rispettare alcune regole di bon ton come quella di raccogliere i capelli se indosserete il velo, anche corto. Il semi-raccolto ovvero uno chignon molto morbido all’altezza della nuca va benissimo con il velo ma anche senza. Se non userete il velo impreziosite l’acconciatura con dei bastoncini gioiello fermacapelli o con dei fermagli preziosi. Un'acconciatura di buon gusto prevede anche l'inserimento dei fiori come elementi decorativi.


E per chi, invece, si potrà permettere qualcosa di più easy, perché l’abito lo consente, allora la classica coda di cavallo è perfetta magari legata con un nastro di velluto o di pizzo ricamato.

Neo principessa in fuga


Ma se decidete di portare i capelli in libertà sappiate che non siete esattamente nel mood della cerimonia nuziale, ma vi si può perdonare se li saprete portare con stile ed eleganza. Prendete come esempio il matrimonio di Blair Wladorf con il prinicipe Louis in Gossip Girl (anche se non si è rivelata molto propiziatoria la scelta!)






Per Concludere ecco le ultime tendenze dalle passerelle 2013:



lunedì 17 giugno 2013

l'Italia s'è desta

Mentre noi italiani sognamo viaggi di nozze in mete esotiche come la Polinesia, Maldive and co, gli stranieri sognano l'Italia. Dopo la decisione di Mark Zuckerberg di trascorrere la sua luna di miele in Italia mi aspetto il boom di arrivi da parte di coppie straniere  (chissà mai che un po' di turismo risollevi le sorti del nostro paese?!?).

E voi che meta avete scelto?

mercoledì 12 giugno 2013

e tu a che nozze sei?

Una diffusa tradizione anglosassone vuole che ad ogni anniversario sia associato un particolare materiale. Si parte così dal primo anniversario “di cotone”, procedendo poi per ordine crescente di importanza dell’elemento abbinato all'anno di anniversario, in relazione al maggior numero di anni vissuti insieme dalla coppia ed alla sempre maggiore importanza della ricorrenza da festeggiare.

  • 1° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di cotone con confetti di colore rosa
  • 5° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di seta con confetti di colore fucsia
  • 10° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di stagno o di latta con confetti di colore giallo
  • 15° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di porcellana con confetti di colore beige
  • 20° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di cristallo con confetti di colore giallino
  • 25° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze d’argento con confetti di colore argento
  • 30° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di perle con confetti di colore acquamarina
  • 35° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di zaffiro o corallo con confetti di colore blu
  • 40° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di smeraldo con confetti di colore verde
  • 45° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di rubino con confetti di colore rosso
  • 50° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di d’oro con confetti di colore oro
  • 55° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di avorio con confetti di colore avorio
  • 60° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di diamante con confetti di colore bianco
  • 75° anno di matrimonio si festeggiano le Nozze di Platino con confetti di colore bianco 



E voi a che nozze siete?

lunedì 10 giugno 2013

il galateo dell'invitato perfetto

Sabato scorso sono stata a un matrimonio vicino al lago Maggiore e mi sono resa conto che non ho ancora parlato degli invitati! D'altronde ognuno di noi avrà, si spera, un solo matrimonio da organizzare, ma moltissimi a cui partecipare! Quindi da dove cominciare? Andiamo con ordine.. 

Gli sposi annunceranno il proprio matrimonio ad amici e parenti circa un anno prima, mentre le partecipazioni vere e proprie inizieranno ad arrivare circa due-tre mesi prima della data. Quando arriva la partecipazione è buona regola chiamare la coppia per congratularsi, confermare l'eventuale presenza e chiedere discretamente le loro intenzioni per i regali di nozze. 
NB Se la busta è indirizzata a "Claudia e Marco Rossi" e non "Famiglia Rossi" vorrà dire che l’invito è rivolto solo a voi adulti e dovrete lasciare i bambini a casa. Se c’è scritto solo il vostro nome, significa invece che l'invito è personale.  


Per la scelta dell'abito banditi il bianco, il nero e il viola, soprattutto se il matrimonio si svolge in chiesa. Perfetti i colori pastello e tutte le tinte del blu. Se volete osare optate per accessori rigorosamente in tinta tra loro ma in contrasto con il vestito, come ho fatto io!
Per i matrimoni prima delle 18 optate per un vestito lunghezza cocktail, mentre va bene l'abito lungo se la cerimonia si svolge dopo le 18.
Per l'uomo è perfetto un abito scuro con camicia bianca, gemelli e cravatta possibilmente in tinta con il vestito della compagna (bella vita la loro!).


Per i regali è importante assecondare il desiderio degli sposi: che sia la lista nozze, il contributo per il viaggio di nozze o la classica “busta” l’importante è non improvvisare. Il regalo non va consegnato il giorno del matrimonio ma alcuni giorni prima, si può portare personalmente oppure far recapitare tramite il negozio, accompagnato logicamente da un biglietto di auguri.

Ci sono invitati che preferiscono il regalo materiale e non vogliono regalare qualcosa che non vedono (ad esempio una quota sul viaggio di nozze). Non vi vieta nessuno di regalare una parte (piccola o grande che sia) sul viaggio e poi di vostra spontanea volontà fare un altro pensierino. È poco educato decidere di aggirare la lista nozze con un regalo per conto proprio solo perché non vi piace il concetto. Cercate di capire, che dopotutto, non è il vostro matrimonio.



L'ultimo punto riguarda quando lasciare la festa senza sembrare scortesi. Ovviamente non potete andarvene prima del taglio della torta!! Ricordatevi di salutare gli sposi senza interromperli durante un momento particolare. In ogni caso quando la coppia inizia a distribuire le bomboniere è un chiaro segno che la festa sta per finire, bisogna quindi non attardarsi troppo a chiacchierare al tavolo.



Vi sentite più pronte per il prossimo matrimonio? D'altra parte la stagione è appena iniziata! :-)





giovedì 6 giugno 2013

che vergogna quando arrivò l'idraulico.. Io lì, tutta nuda nella vasca e.. non avevo lo smalto sulle unghie! (M. Monroe)

I giorni a ridosso della cerimonia sono quelli dedicati alla bellezza della sposa, quindi fatevi coccolare dalla vostra estetista. Se siete alla ricerca di qualcosa di particolare per le vostre mani ecco qui qualche consiglio per una manicure perfetta.
Potete decidere se farvi fare una classica french o invece usare unghie artificiali. In quest'ultimo caso ricordatevi che per una buona riuscita la vostra unghia naturale dovrà essere sana in modo che quella artificiale non crei danni.

Ma approfondiamo il discorso delle unghie artificiali, perché esistono diversi tipi:
- in gel: questa tecnica utilizza uno speciale polimero che non ferma la crescita naturale dell'unghia in quanto le permette di respirare. Ha tempi molto rapidi ed è totalmente indolore. La consiglio a chi non riesce a farsi crescere le unghie e cerca un effetto naturale. Ovviamente c'è la possibilità di inserire anche dei disegni  per attirare maggiormente l'attenzione.


- in acrilico: sono le classiche unghie finte. Possono essere applicate sia sull'unghia intera sia solamente sulla punta e durano fino a tre settimane. Il lato negativo è che sono più probabili infezioni se usate in modo improprio.







Qualche piccolo consiglio:
  1. Se avete intenzione di usare unghie artificiali considerate che ci vorrà un po' ad abituarvi per cui evitate di farvele il giorno prima! Andate circa una settimana prima in modo da avere il tempo per sentirvi a vostro agio con le nuove unghie.
  2. Se volete una decorazione andrà fatta invece il giorno prima in modo che non si rovini nel frattempo.
  3. Controllate che la manicure delle vostre damigelle/testimoni non sia più evidente della vostra, ricordatevi e ricordate loro che è il vostro giorno!
  4. Per finire, in un mondo sempre più proiettato alla parità tra i sessi, consigliate una bella manicure anche al futuro sposo!!


lunedì 3 giugno 2013

è chi decide che fa il budget, chi non decide spende il budget


Questa volta rubo una frase di Jeffrey Gitomer, uno scrittore e business trainer statunitense per parlare di chi paga cosa in un matrimonio.

Il galateo vuole che siamo le famiglie degli sposi a elargire i denari che l'etichetta vuole così divisi:

La famiglia della sposa:
  • Biglietti d'invito, le partecipazioni, tableau di nozze, ringraziamenti. 
  • Bomboniere. 
  • Il vestito e gli accessori per la sposa. 
  • Acconciatura e il trucco. 
  • Fiori per la chiesa e ricevimento. 
  • Tutto il necessario per il ricevimento: l'affitto della location, catering, bevande, camerieri. 
  • Offerta alla Chiesa
  • Noleggio dell'auto
  • Musica. 
  • Fotografia e servizio video
Vi sembra troppo, aspettate di vedere cosa tocca alla famiglia di lui e vi ricederete!


La famiglia dello sposo: 
  • L'anello di fidanzamento 
  • Fedi nuziali. 
  • Il vestito dello sposo. 
  • Bouquet della sposa. 
  • Viaggio di Nozze. 
  • Casa e arredamento ad esclusione della camera da letto 

Direi che non c'è proprio paragone, no?


Ai giorni nostri però le cose sono cambiate anche perché i matrimoni arrivano sempre più in età adulta e quindi gli sposi sono autosufficienti economicamente.
Per evitare inutili litigate del tipo "ma tu hai più parenti quindi devi pagare di più" o "il mio abito costa più del tuo" direi che un buon compromesso sia che:


  • La famiglia della sposa paga il suo abito e tutto il necessario per renderla bella 
  • La famiglia dello sposo paga il suo vestito e tutto il necessario per renderlo bello (lo voglio proprio vedere a fare manicure e pulizia del viso!!)
  • Gli amici (di Lei) pagano l'addio al nubilato, (di Lui) l'addio al celibato
  • La sposa e lo sposo in parti uguali pagano tutto ciò che ha a che fare con il ricevimento: catering,location,musica, cibo, bevande, addobbi floreali, fotografia, video, inviti, souvenir, bomboniere.
  • La coppia paga il viaggio di nozze o possono chiederlo come regalo attraverso un'agenzia di viaggi.
  • La coppia acquista la loro casa e la arredano come vogliono (ossia si comprano tutto) o si può fare una lista di nozze con  qualche dettaglio per arredarla.
  • In alcuni paesi il testimone regala le fedi di nozze. 
  • Lo sposo regala il bouquet alla sposa. 
  • Le damigelle e i paggetti si pagano i loro vestiti (si può partecipare alle spese con i vestiti dei paggetti)
  • Familiari o amici provenienti da altre regioni si pagano l'alloggio, ma è carino fornire informazioni su gli alberghi nelle vicinanze.

In tempi di spending review che ne pensate?



mercoledì 29 maggio 2013

m'ama, non m'ama

Ma voi lo sapevate che le margherite non vanno bene per un bouquet? E come loro anche le orchidee, giacinti e tutti i fiori gialli. Insomma credevate di poter scegliere il vostro fiore preferito e invece anche per i bouquet esiste un'etichetta ben precisa! 
In realtà sono pochi i fiori "sconsigliati", alcuni, tipo margherite e orchidee per motivi simbolici, sono fiori infatti non propriamente indicativi di castità, altri invece tipo gigli e lilium per motivi pratici, questi fiori infatti hanno dei pistilli che possono sporcare in maniera irrimediabile i vestiti di sposi e invitati. A questo punto sentitevi libere di scegliere il fiore che volete con qualche accorgimento:
- se scegliete come fil rouge un colore deciso, nelle composizioni floreali preferite sfumature nel colore a nuance in contrasto
- per evitare che i costi lievitino informatevi su quali sono i fiori di stagione che saranno più facili da reperire e quindi decisamente più economici
- altro consiglio salva costi, prediligi i fiori grandi, avrai bisogno di una minore quantità e hanno un effetto wow su ogni composizione


martedì 28 maggio 2013

oggi è il giorno in cui la mia vita comincia

Nonostante sia cominciata la stagione dei matrimoni da un paio di mesi, il tempo non sta dando cenni di tregua purtroppo. A queste spose auguro che il detto "sposa bagnata sposa fortunata" sia davvero propiziatorio e non solo una magra consolazione. 
A chi invece sta giusto iniziando a pianificare il lieto evento per la prossima stagione, sperando sia migliore, ecco un riepilogo di tutte le voci di spesa da considerare.

1- PRE MATRIMONIO
Partecipazioni, buste e francobolli (da spedire circa 2 mesi prima della data)
2- LA SPOSA (è il vostro giorno, fatevi coccolare il più possibile)
Abito da sposa
Accessori della sposa
Velo
Calzature
Guanti e Lingerie
Acconciatura
Trucco
Trattamenti estetici 
3- LO SPOSO
Abito da sposo
Accessori dello sposo
Calzature
Trattamenti estetici
4- DAMIGELLE E PAGGETTI (se previsti)
Abiti 
Accessori
5- LA CERIMONIA (religiosa o non cambia poco)
Le fedi nuziali
Foto e video
Noleggio auto sposi
Decorazione auto
Se cerimonia religiosa: offerte
6- IL RICEVIMENTO (chiedete sempre cosa è incluso nel prezzo)
Affitto sala
Decorazione della sala
Catering/Ristorante
Menu e Segnaposti
Bomboniere
Animazione/DJ/Musica
7- ADDOBBI FLOREALI (mi raccomando, seguite il tema!!)
Bouquet sposa
Per la Chiesa / Per il municipio
Per il ricevimento
8- POST MATRIMONIO 
Ringraziamenti, buste, francobolli
Viaggio di nozze

Che il divertimento abbia inizio!