m'ama, non m'ama

Ma voi lo sapevate che le margherite non vanno bene per un bouquet? E come loro anche le orchidee, giacinti e tutti i fiori gialli. Insomma credevate di poter scegliere il vostro fiore preferito e invece anche per i bouquet esiste un'etichetta ben precisa! 

In realtà sono pochi i fiori "sconsigliati", alcuni, tipo margherite e orchidee per motivi simbolici, sono fiori infatti non propriamente indicativi di castità, altri invece tipo gigli e lilium per motivi pratici, questi fiori infatti hanno dei pistilli che possono sporcare in maniera irrimediabile i vestiti di sposi e invitati. A questo punto sentitevi libere di scegliere il fiore che volete con qualche accorgimento:

- se scegliete come fil rouge un colore deciso, nelle composizioni floreali preferite sfumature nel colore a nuance in contrasto

- per evitare che i costi lievitino informatevi su quali sono i fiori di stagione che saranno più facili da reperire e quindi decisamente più economici

- altro consiglio salva costi, prediligi i fiori grandi, avrai bisogno di una minore quantità e hanno un effetto wow su ogni composizione

oggi è il giorno in cui la mia vita comincia

Nonostante sia cominciata la stagione dei matrimoni da un paio di mesi, il tempo non sta dando cenni di tregua purtroppo. A queste spose auguro che il detto "sposa bagnata sposa fortunata" sia davvero propiziatorio e non solo una magra consolazione. 

A chi invece sta giusto iniziando a pianificare il lieto evento per la prossima stagione, sperando sia migliore, ecco un riepilogo di tutte le voci di spesa da considerare.

1- PRE MATRIMONIO

Partecipazioni, buste e francobolli (da spedire circa 2 mesi prima della data)

2- LA SPOSA (è il vostro giorno, fatevi coccolare il più possibile)

Abito da sposa

Accessori della sposa

Velo

Calzature

Guanti e Lingerie

Acconciatura

Trucco

Trattamenti estetici 

3- LO SPOSO

Abito da sposo

Accessori dello sposo

Calzature

Trattamenti estetici

4- DAMIGELLE E PAGGETTI (se previsti)

Abiti 

Accessori

5- LA CERIMONIA (religiosa o non cambia poco)

Le fedi nuziali

Foto e video

Noleggio auto sposi

Decorazione auto

Se cerimonia religiosa: offerte

6- IL RICEVIMENTO (chiedete sempre cosa è incluso nel prezzo)

Affitto sala

Decorazione della sala

Catering/Ristorante

Menu e Segnaposti

Bomboniere

Animazione/DJ/Musica

7- ADDOBBI FLOREALI (mi raccomando, seguite il tema!!)

Bouquet sposa

Per la Chiesa / Per il municipio

Per il ricevimento

8- POST MATRIMONIO 

Ringraziamenti, buste, francobolli

Viaggio di nozze

Che il divertimento abbia inizio!

"ahhhh, non ho niente da mettermi!!!!"

Chi di voi non ha pronunciato almeno una volta questa frase guardando sconsolata il proprio armadio? 

Per il giorno delle nozze questo problema non si porrà perché avrete già trovato il vostro vestito ideale. 

Inizialmente avrete comprato diverse riviste specializzate come Vogue Sposa e simili, e poi avrete girato chissà quanti negozi di abiti da sposa prima di trovare quello giusto. Perché si sa, il giorno del matrimonio deve essere un giorno perfetto a partire dal vostro vestito, ma questo processo di ricerca e selezione non è di certo breve. Pensate a quanto ci impiegate per trovare un vestito un po' speciale e moltiplicate quel tempo per 100 :-)

Nel mondo di oggi però c'è sempre meno tempo per lo shopping ed è per questo che sono nati milioni di siti di vendita online (oltre agli e-store degli stessi negozi fisici). Ma come risparmiare tempo nella scelta di un abito nuziale? Anche in questo caso arriva ad aiutarci il web con il sito: www.weddingdresscreator.com. Grazie a questo sito potrete letteralmente disegnare il vostro vestito ideale o per lo meno iniziare a capire come adattare il vostro stile sull'abito bianco. 

Provare per credere!

something blue, something funny, something beautiful

 

 

di 28 ce n'è uno tutti gli altri ne han 31!

Una delle decisioni più importanti da prendere quando si decide di sposarsi è la scelta del giorno e del mese in cui convolare a nozze. Solitamente i mesi più gettonati sono quelli compresi tra Aprile e Settembre dove ci si augura di trovare sole e caldo. La tendenza degli ultimi anni però, soprattutto considerando la crisi economica che sta affrontando il nostro paese è quella di sposarsi nei mesi low cost in cui spesso si riesce a risparmiare un buon 30%. 

Un altro fattore da non sottovalutare nella scelta del giorno e del mese in cui sposarsi sono le credenze e superstizioni popolari. Vediamoli nel dettaglio (mi sono presa la libertà di aggiungere qualche commento personale tra parentesi in merito..)

Gennaio: Mese che porta affetto, fedeltà e gentilezza (e tanta tanta neve!)

Febbraio: E’ il mese migliore per prendere la decisione fatale. È epoca degli amori e degli accoppiamenti (vabbè solo perchè c'è san Valentino di mezzo)

Marzo: Promette gioie e pene (in che senso?)

Aprile: Promette solo gioie (e tanta pioggia, ma si sa sposa bagnata..)

Maggio: Non va scelto per nessuna ragione (peccato sia solo il mese più inflazionato..)

Giugno: Gli sposi avranno la fortuna di viaggiare molto, per terra e per mare. È il mese dedicato a Giunone, la dea che protegge l’amore e le nozze. (Ma se Giunone aveva un paio di corna grandi come una casa per tutti i figli illegittimi che aveva Giove sparsi per il mondo?)

Luglio: Annuncia fatiche e lavoro per guadagnarsi la vita (no per carità.. già è difficile la vita)

Agosto: Assicura una vita ricca di cambiamenti (dipende se sono cambiamenti positivi..)

Settembre: Coprirà gli sposi di ricchezza e allegria (ecco questo mi sembra interessante, vuol dire che gli sposi sono destinati a diventare come Raimondo e Sandra in pratica)

Ottobre: Vuol dire amore ma non ricchezza (ma d'altra parte siamo tutte per il due cuori e una capanna no?)

Novembre: Porta felicità (così è deciso, l'udienza è tolta)

Dicembre: La neve di dicembre assicura alla coppia amore eterno (e un viaggio di nozze di un mese se ci aggiungi le vacanze di Natale!)

Quindi a voi la scelta! 

sapete che fare del proprio meglio non è ancora abbastanza? Prima bisogna sapere che cosa fare

La frase del guru della qualità Deming William Edwards spiega in modo chiaro quanto sia fondamentale fare una pianificazione molto accurata del processo organizzativo di un matrimonio che è un one day event, Non ci sono prove prima, Quando si va in scena deve essere tutto perfetto e per esserlo bisogna pianificare il più possibile ogni dettaglio. Ma andiamo con ordine, quali sono le voci da considerare in questa famigerata pianificazione:

1. chiesa-rito 
2. location 
3. catering
4. allestimento (fiori, strutture particolari)
5. abiti
6. partecipazioni
7. macchina ed eventuali trasporti
8. bellezza sposa
9. servizio video fotografico
10. fedi
11. bomboniere e confetti
12. servizi particolari (baby sitter - dog sitter)
13. musica
14. torta
15. lista nozze

Pensavate di cavarvela in meno tempo, vero? 

Per stare dietro a ogni dettaglio vi consiglio di iniziare a pensarci un anno prima della data scelta e vedrete che in un attimo vi ritroverete a camminare lungo la navata accanto a vostro padre verso il giorno più bello della vostra vita.

pensavo fosse amore.. invece era un calesse

Anche in questo caso prendo in prestito il titolo del famoso film di Troisi per parlare del mezzo di trasporto che porterà la sposa in chiesa e successivamente gli sposi al luogo del ricevimento. Probabilmente questo aspetto organizzativo è l'unico a cui si interessano spontaneamente i futuri sposi perché finalmente potranno avere a disposizione una bella macchina d'epoca che altrimenti vedrebbero solo sulle riviste! Ma voi spose non dovete scoraggiarvi se sognate qualcosa di estremamente romantico tipo la classica carrozza, è proprio durante i preparativi di nozze che affinerete l'amabile arte del compromesso che da sposati vi servirà per non scappare col primo che incontrate :-)

Ma vediamo una carrellata di mezzi di trasporto più o meno probabili:

1. auto d'epoca per un matrimonio classico
2. limousine per chi vuole sentirsi una diva di Holliwood
3. carrozza per il matrimonio da fiaba
4. maggiolino per l'amante del vintage
5. sidecar per i più originali
6. libera la fantasia 

E a te che mezzo porterà "all'altare"?

questo matrimonio non s'ha da fare

Oggi voglio svelarvi una curiosità sulle pubblicazioni.

I documenti burocratici sono la parte più noiosa da affrontare quando decidi di sposarti, ma è anche vero che sono fondamentali affinché il matrimonio sia reso ufficiale.

Un paio di mesi prima della data scelta uno dei due fidanzati (non sono necessari entrambi) deve andare in Comune per firmare un documento contenente i dati personali degli sposi e per richiedere l'appuntamento per la promessa di matrimonio. Sarà poi il Comune stesso (incredibilmente) a richiedere tutti i certificati necessari e a contattarvi per decidere la data del giuramento. A questo punto si otterrà il consenso con successive pubblicazioni che verranno esposte per otto giorni nel vostro comune di residenza. 

Ed eccoci al punto chiave: perché otto giorni? 

L'obiettivo della pubblicazione è quello di rendere noto al mondo la vostra intenzione di sposarvi, in modo che chiunque ne abbia motivo possa opporsi. Incredibile vero? Spero che nessuna di voi abbia ex fidanzati particolarmente rancorosi, perché sarebbe davvero il colmo allungare ulteriormente questo iter! 

In caso di nessuna opposizione quattro giorni dopo il termine delle pubblicazioni, l'Ufficiale di Stato rilascia il nulla osta al matrimonio e potrete sposarvi entro 180 giorni dalla scadenza delle pubblicazioni.

Questa procedura andrà fatta sia in caso di rito civile sia in caso di rito religioso. Per quest'ultimo serviranno anche i certificati di battesimo e cresima e l'attestato di frequenza del corso prematrimoniale.

E se sognate il matrimonio romantico ma non volete sposarvi in chiesa? Il mio suggerimento è quello di  effettuare il matrimonio in comune alla presenza dei soli testimoni e poi ricreare il giorno dopo (o magari anche il giorno stesso) una sontuosa cerimonia con gazebo e celebrante in cui ricreare l'atmosfera data dalla chiesa. Pensate a una spiaggia al tramonto o a un bel prato verde all'inglese. E che emozione attraversare la navata sorrette da vostro padre e sentirvi come in un film!

 

il "fil rouge"

No, non sto parlando di giochi senza frontiere, anche se ho appena scoperto che ci sono altissime probabilità che quest'estate ricominci il programma RAI che ha fatto sognare molti bambini fino agli anni 90. Con fil rouge si intende il filo conduttore del vostro matrimonio. Non avete un filo conduttore? Allora avete un'estrema necessità dell'aiuto della sottoscritta!

Scegliere il filo conduttore del proprio matrimonio a prima vista può risultare una perdita di tempo paragonato all'intera organizzazione soprattutto se avete deciso di fare tutto da sole, ma in realtà permette di prendere facilmente tutte le altre scelte, come ad esempio stile delle partecipazioni, tableau de mariage e mise en place. Il punto che rimane è: cosa scegliere? Il mio consiglio è quello di cercare qualcosa che non solo rappresenti voi ma anche la vostra dolce metà in modo da urlare al mondo la forza della vostra coppia. Vi siete conosciuti sui campi da tennis? Potete pensare di chiamare i tavoli con i nomi dei grandi tornei internazionali (Roland Garros, Wimbledon, ecc) e usare l'arancione della terra rossa come colore dominante insieme al bianco per libretti e centri tavola.

qualcosa di blu..

La tradizione vuole che la sposa nel giorno del matrimonio abbia qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di blu, qualcosa di regalato e qualcosa di prestato. Ma cosa simboleggiano tutte queste cose? 

Il nuovo simboleggia la nuova unione e di solito fa riferimento all'abito, il vecchio per ricordare il passato che ci ha permesso di diventare quelli che siamo oggi. Il blu in antichità era il colore della purezza e dell'abito della sposa e spesso lo si può trovare in un piccolo accessorio come la giarrettiera o se proprio amate uno stile classico ma volete osare perché non lo smalto sulle unghie dei piedi? Rimarranno nascoste dalle scarpe e la tradizione verrà rispettata.

Per finire qualcosa di regalato è per testimoniare l'affetto delle persone care mentre qualcosa di prestato simboleggia il passaggio dalla vecchia alla nuova vita.

E voi manterrete la tradizione?

se non hanno pane, che mangino brioche!

La frase pronunciata da Maria Antonietta al popolo di Francia durante la rivolta del pane ben si presta al prossimo argomento che voglio trattare: la ristorazione.

Per quanto sia nelle vostre intenzioni evitare di andare in bancarotta in seguito alle spese del matrimonio, l'unica voce su cui sarebbe meglio non risparmiare è quella relativa al catering. Questo non vuol dire che sarete necessariamente costrette a spendere cifre esorbitanti per sfamare i vostri ospiti, ma dovrete scegliere con molta attenzione la migliore soluzione possibile rispetto al vostro budget. Ricordatevi sempre che quello che tutti i vostri ospiti ricorderanno del vostro matrimonio sarà come hanno mangiato!

aggiungi un posto a tavola

Una volta spedite le partecipazioni dopo circa un mese avrete bene in mente quante persone e soprattutto quali persone verranno al vostro matrimonio. Decidere l'assegnazione dei posti è tra le attività più stressanti nella preparazione di un matrimonio perché è una delle poche che non può essere delegata nemmeno alla migliore wedding planner. D'altra parte chi conosce gli invitati meglio di voi? 

Ma come si fa a scegliere dove far sedere l'unica amica del liceo che verrà al matrimonio? E la prozia che proprio non potevate non invitare? 

Non disperate c'è sempre una soluzione a tutto. Ecco 5 semplici mosse anti-stress:

1- Aprite un bel file xls, se non l'avete già fatto con la lista degli invitati confermati (se non siete troppo tecnologiche, andrà benissimo anche il classico foglio di carta) 

2- Divideteli in cinque macro categorie: famiglia dello sposo, famiglia della sposa, amici dello sposo, amici della sposa e amici in comune

3- All'interno delle macro categorie provate a trovare dei gruppi più piccoli che andranno poi a formare i tavoli finali

4- Non dimenticatevi di creare un tavolo dove riunire i single che avranno così modo di conoscersi meglio

5- Se tra gli invitati avete coppie con bimbi piccoli, ricordatevi di creare un'area ludico-ricreativa che però non dovrà trovarsi distante dal tavolo dei genitori, per permettere alle madri più ansiose una controllatina tra un pasto e l'altro

Nonostante tutta questa pianificazione può succedere che all'ultimo momento ci possano essere delle variazioni, per esempio la migliore amica single incallita ha iniziato a frequentarsi da poco con un tipo e vi supplica di poter portare anche lui, oppure la coppia di amici che pareva inossidabile all'ultimo momento decide di lasciarsi ed è evidente che non potranno più sedersi vicini come da piano iniziale. 

Innanzitutto niente panico. 

Dovete mettere in conto almeno un piano di riserva per non arrivare al punto di non poter fare cambiamenti dell'ultimo secondo. Evitate di riempire i tavoli. Se un tavolo tiene 8-10 persone, ragionate per difetto e ipotizzate tavoli da 8 in modo che se ci sono aggiunte gli invitati non si ritroveranno a mangiare a stretto contatto con i propri vicini di seduta.

Infine se sentite aria di cambiamenti consiglio un tableau de mariage in cui nomi possano essere scambiati tra loro o sia facile rifare solo i tavoli interessati. Potete prendere spunto da questi:

            

l'importante è partecipare

Parliamo di partecipazioni. Cosa scrivere? Come farle? Ma andrà prima il nome di lui o il nome di lei? Uso uno stilo classico o m'invento qualcosa di originale? Queste sono solo alcune delle innumerevoli domande che una sposa si porrà una volta iniziato l'iter di organizzazione del matrimonio. 

L'unica regola fondamentale da seguire a mio avviso è essere coerenti. Cosa vuol dire? Quando ci si occupa delle partecipazioni sono già stati stabiliti giorno del matrimonio e luogo della cerimonia, inoltre è stata fatta la lista degli invitati e probabilmente si è anche deciso il filo conduttore di tutto. Le partecipazioni dovranno quindi rispecchiare lo stile che si vuole dare al vostro giorno speciale, perché è da quelle che i vostri invitati inizieranno a respirare l'atmosfera dello sposalizio. Una volta capito questo sarà facile decidere se optare per uno stile classico con un cartoncino bianco 12,5 x 16,5 cm o per qualcosa di più originale di cui i nostri "cugini" americani sono i padroni. Eccovi qualche esempio:

   

               

Definita la forma si passa al contenuto e anche in questo caso non c'è un'unica opzione. Tradizione vuole che siano i genitori dei futuri sposi ad annunciare le nozze dei figli, ma sta diventando sempre più frequente che siano gli sposi stessi a fare l'annuncio. L'ultima frontiera sono i Wed Site, veri e propri siti internet, dove la coppia informa amici e parenti sui dettagli della celebrazione senza mancare di minuzia di dettagli. 

E voi cosa sceglierete per il vostro matrimonio?

it's time to wedding

Quando arriva la bella stagione iniziano ad arrivare gli inviti di matrimonio degli amici e dei parenti che, come tradizione vuole, hanno scelto di festeggiare il giorno più bello nei mesi più caldi. Per noi ragazze il primo pensiero va all'abito, il nostro ovviamente, perché anche se saremo solo delle invitate non si può assolutamente sbagliare vestito. Ma quale scegliere? Per chi è del mestiere è molto facile effettuare una scelta. Tutto dipende dall'orario della cerimonia. I matrimoni celebrati dopo le 18 richiedono l'abito lungo, la fortuna di tutte le ragazze con qualche difettuccio sulle gambe che verrà reso invisibile da un bel vestito con linea ad A che arriva alle caviglie. Questo consiglio non vi basta?  Continuate a seguirmi e vi svelerò uno a uno tutti i segreti per un matrimonio perfetto, sia dal punto di vista di una sposa, sia dal punto di vista degli invitati!